Scheda Musicisti

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Lukas Geniusas [NEW ENTRY]



  Strumento musicale: Pianoforte e musica da camera

Biografia:

Nato a Mosca nel 1990, Lukas Geniušas si è diplomato al Chopin Music College di Mosca nel 2008.
E' vincitore di numerosi prestigiosi concorsi internazionali, in particolare Medaglia d'argento al Concorso Tchaikovsky del 2015 a Mosca e al Concorso internazionale Chopin del 2010.
Dal 2015, Lukas Geniušas è un artista protagonista di "Looking at the stars", un progetto filantropico con sede a Toronto, il cui scopo è portare la musica classica a istituzioni e organizzazioni (prigioni, ospedali e rifugi) dove le persone potrebbero non avere l'opportunità di sperimentalo dal vivo in un ambiente tradizionale.
Il pianista russo-lituano Lukas Geniušas si è saldamente affermato come uno degli artisti più entusiasmanti e distintivi della sua generazione.
Lodato per la sua "genialità e maturità" (The Guardian) è invitato a tenere recital nelle più prestigiosi
sedi in tutto il mondo come Wigmore Hall, Concertgebouw Amsterdam, Salle Gaveau, Louvre Auditorium, Frick Collection New York, Phillips Collection, Teatro Carlo Felice, Sala Verdi a Milano e l'Aula Magna del Conservatorio di Mosca. È anche regolarmente invitato a festival tra cui il Gilmore Keyboard Festival, La Roque d'Anthéron, Piano aux Jacobins, Rheingau, il Ruhr Piano Festival, Schloss-Elmau e il Lockenhaus Music Festivals.

Lukas Geniušas si esibisce con numerose orchestre tra cui Radio France Philharmonic Orchestra, National de Lyon Orchestra, NHK Symphony Orchestra, City of Birmingham Symphony Orchestra, St Petersburg Philharmonic, Kremerata Baltica, Russian National Orchestra, Mariinsky Theatre Orchestra, Toronto Symphony, Warsaw Philharmonic e St Gallen Symphony Orchestra sotto la direzione di direttori come Valery Gergiev, Mikhail Pletnev, Leonard Slatkin, Charles Dutoit, Andrey Boreyko, Tugan Sokhiev, Saulius Sondeckis, Antoni Wit e Rafael Payare per citarne solo alcuni.

Lukas ha iniziato la stagione 2020/21 esibendosi alla Philharmonie de Paris con Esa-Pekka Salonen e l'Orchestre de Paris, nonostante i successivi inviti a unirsi all'orchestra in tournée a Macao e in Giappone, così come gli impegni con la Philadelphia Orchestra, la Stavanger Symphony Orchestra e Andris Poga, National Taiwan Symphony Orchestra e John Nelsons e Orchestre national des pays de la Loire e Jonathan Heyward sono stati vittime della pandemia.
Tuttavia, durante questo periodo Lukas è stato in grado di esibirsi in molte occasioni, in particolare alle Filarmonie di Mosca, San Pietroburgo e Novosibirsk, alla National Philharmonic Hall di Varsavia e al Nohant Chopin Festival.
Da allora ha tenuto concerti con la Scottish Chamber Orchestra e Maxim Emelyanchev, l'Aolberg Symphony Orchestra e Andris Poga, una tournée con la Flanders Symphony Orchestra e Kristiina Poska, recital alla serie Piano à Lyon e ha tenuto concerti con il soprano Asmik Grigorian in alcune delle sale più prestigiose d'Europa tra cui i teatri dell'Opera di Ginevra e Francoforte, l'Elbphilharmonie, Amburgo e La Scala di Milano.

Nel 2023 si esibirà ai Festival di Salisburgo e Aix-en-Provence, al Konzerthaus di Vienna e al Teatro dell'Opera di Zurigo.
Ulteriori momenti salienti della stagione 2022/2023 includono il debutto in concerto con la Philadelphia Orchestra sotto la direzione di Tugan Sokhiev, l'Orchestre national du Capitole de Toulouse con Dima Slobodeniouk e il ritorno alla Stavanger Symphony Orchestra con Andris Poga. In commemorazione del 150° anniversario della nascita di Rachmaninov, Lukas dedica una serie di concerti in cui eseguirà per la prima volta in pubblico la versione originale e integrale della sonata per primo pianoforte di Rachmaninov, prevista in un concerto speciale presso il Villa Senar, residenza svizzera del compositore, nonché a Montreal, Bordeaux, Gran Canaria e Parigi.
In un altro importante progetto, esegue due brani per pianista parlante di Frederic Rzewski: Rubenstein a Berlino con testo dai diari di Rubenstein e De Profundis dopo Oscar Wilde.

Noto per la sua innata curiosità e i vasti interessi musicali, Lukas Geniušas esplora una vasta gamma di repertori, dal barocco alle opere di compositori contemporanei. Il suo repertorio spazia dai Concerti per pianoforte di Beethoven fino a Ludus Tonalis e John Adams di Hindemith, oltre a un forte interesse per il repertorio russo come Ciajkovskij, Rachmaninov e, naturalmente, Prokofiev. È un appassionato musicista da camera e un esecutore estremamente curioso e si diverte a lavorare su nuove opere di compositori moderni, oltre a far risorgere il repertorio raramente eseguito.
Questi aspetti della sua carriera si riflettono nella discografia acclamata dalla critica, che include opere di Beethoven, Brahms, Rachmaninov (i Preludi completi); Chopin (Etudes opus 10 e 25) e registrazioni di musica da camera (Ravel, Stravinsky, Desyatnikov, Shostakovich e Tchaïkovsky con Aylen Pritchin e Alexander Buzlov per Melodiya. La sua prima registrazione su MIRARE Prokofiev Sonatas è stata premiata con il 'Choc' de Classica e il Diapason 'Recital CD of the Year' nel 2019, il suo secondo è stato
dedicato a Chopin (Sonata n. 3 e una selezione di Mazurche) e i suoi più recenti – Chants populaires - a Desyatnikov, Bartok e Tchaikovsky.

DIAPASON CD DELL'ANNO – CATEGORIA RECITAL
LUKAS GENIUSAS : PROKOFIEV SONATAS n. 2 e 5, 10 pezzi per pianoforte op. 12
‘Geniušas sembra saper fare tutto meglio di chiunque altro…’
Geniušas, che corre rischio dopo rischio, disegna dalla sua tastiera una tavolozza di cui la varietà, la verità e la bellezza sono ammaliante.... E che forza creatrice nel Vivace finale! L'intensità delle linee, i salti al registro acuto, le cascate di arpeggi in entrambe le mani danno una dimensione Lisztienne. Geniušas sembra saper fare tutto meglio di chiunque altro...

DIAPASON N° 675 Gennaio 2019 / Patrick Szernovicz
GRAMOPHONE AWARD 2022 – CATEGORIA CANZONE LUKAS GENIUSAS / ASMIK GRIGORIAN: DISSONANZA
...Questo Steinway non è mai stato suonato con tale modestia, delicatezza, soavità, attenzione al suono e fraseggio intelligente... nulla è andato perduto della sua finezza di tocco, né della sua arte di colorista.
Tre brevi brani per pianoforte di Čajkovskij avrebbero mostrato Lukas Geniušas in tutti gli aspetti del suo versatile talento: l'immaginazione stravagante sia virtuosa che aerea, un tocco liquido sugli arabeschi della mano sinistra nel capriccioso "Scherzo umoristico", atteggiandosi a narratore con toni dorati in un notturno introverso, finalmente capriccioso e faunistico, che gioca con le difficoltà per evidenziare solo lo spirito della musica nel Dumka.
Recital al Grand Grand Théâtre de Genève / rassegna Forumopera.com Charles Sigel, giugno 2022


descrizione corso: 

Quota di frequenza € 350